10 giugno 2013

Cotture...verdi - 4° parte (cottura al vapore)

Cottura a vapore (continua dal post precedente):

.... Quando sperimentate la cottura a vapore, ricordate alcune semplici norme:

Metodo di cittura al vapore
  • Una prima precisazione, che potrà sembrare ovvia a chi è già navigato in materia, ma non lo è per chi non ha mai eseguito questo metodo di cottura: l'effettiva cottura al vapore avviene soltanto quando l'acqua sottostante è in ebollizione, non con il calore preliminare.
  • Nella grande maggioranza dei casi è necessario chiudere in modo ermetico la pentola con il coperchio, per far si che il vapore cuocia bene l'alimento. Alzando il coperchio durante la cottura, magari per controllare l'esito, tenetevi a una buona distanza, per far si che il vapore che fuoriesce non vi scotti. Il vapore sembra una cosa inconsistente e leggera, tuttavia può provocare gravi danni a causa del suo calore.
  • Sempre a proposito dell'acqua, attenzione al suo livello in pentola: poca acqua potrebbe evaporare interamente durante la cottura, lasciandovi così senza "combustibile" per terminare la vostra ricetta. Al contrario, come abbiamo già anticipato, se l'acqua è troppa e tocca il cestello degli alimenti, la cottura al vapore non avviene.
  • Come per moltissimi tipi di cottura, vale la regola dei "pezzi uguali" (o il più simili possibile); tagliate i vari alimenti in cottura più o meno delle stesse dimensioni, perché questo aiuterà l'uniformità di cottura. Se, invece, alcuni alimenti hanno tempi diversi, ricordatevi di aggiungere in un secondo momento quelli che cuociono in minor tempo (di solito i più sottili).
  • Nel caso in cui cuociate a "comparti", riponete tutti quei cibi che rilasciano liquido nel piano inferiore, per far si che non sgocciolino sulle altre pietanze.
  • A parte particolari casi o eccezioni, non riempite mai i recipienti in cui si effettua la cottura a vapore con più di 2/3 d'acqua. Fra gli ortaggi sono rarissimi (chiamiamoli pure vere e proprie eccezioni) quelli che non si prestano a una cottura a vapore. Dunque largo spazio a carote, zucchine, cavolfiori, cavoletti, barbabietole, zucca, ecc.
    Vanno tutti bene, e molti andrebbero preferibilmente cotti con la propria buccia (primi fra tutti le patate) dove appunto si concentrano molti principi nutritivi.
    Una regola da seguire sempre: a meno che non esistano particolari motivi, non "stracuocere" la verdura a vapore; lasciatela invece un po' al dente, per motivi sia di gusto sia nutrizionali.....Continua.