5 aprile 2013

Le stagioni in cucina - Primavera

Pomodori, peperoni e melanzane si trovano oggi nei mercati e sui banchi dei supermercati tutto l'anno.
La coltivazione in serra di frutta e verdura, infatti, ha annullato la tradizionale divisione fra ortaggi di stagione e non.
Questa scelta di mercato, però, ha il suo prezzo: le verdure che non arrivano a maturazione naturale hanno infatti un gusto meno intenso, la polpa più acquosa e, soprattutto, contengono una elevata concentrazione di fertilizzanti che assorbono dal terreno in cui vengono coltivate.

Frutta e verdura di stagione

Consumare verdure di stagione non è solo quindi una scelta di qualità, rispettare i ritmi della terra diventa prima di tutto una buona abitudine per salvaguardare la propria salute.
Di seguito vi proponiamo un calendario che rispetta i tempi naturali di maturazione degli ortaggi più comuni; troverete inoltre preziose indicazioni sulle caratteristiche nutrizionali e informazioni per cucinarli.

Primavera

Asparagi:
Gli asparagi freschi devono essere sodi al tatto e avere le punte ben unite. Vanno cotti in una pentola alta e stretta, rigorosamente "in piedi" e con le punte fuori dall'acqua per 15-20 minuti. La cottura ideale resta comunque quella a vapore.

Carote:
Le carote sono utilizzate come vegetale aromatico nei bolliti o nei battuti, oppure trovano impiego in cucina per la preparazione di insalate, soufflé, sformati e minestre.
Sarebbe bene tagliarle soltanto all'ultimo momento per limitarne il processo di ossidazione.

Cicorie:
Questa categoria comprende diverse varietà di ortaggi, dal radicchi alla catalogna. Le cicorie da taglio primaverili sono consumati in insalata; le varietà invernali sono invece ottime lessate e condite con olio e limone.
Per pulirle è necessario staccare le foglie dalla base, tagliare la parte finale terrosa e risciacquarle sotto l'acqua corrente per qualche minuto.

Cipolle:
Cipolle e cipollotti sono ortaggi tipicamente primaverili. Questi possono essere consumati crudi in insalate miste, o soffritti come base per zuppe, minestre o sughi.
Prima di consumarli dovete eliminare la buccia esterna tagliando l'estremità opposta alla radice.

Piselli:
Sono legumi molto ricchi di vitamine, proteine e sali minerali. Sono ottimi come contorno o per farcire sformati e torte salate.
Per pulirli aprite il baccello con le dita, versate i semi in una terrina e sciacquateli sotto l'acqua corrente.

Lattughe:
Ne esistono tre tipi: lattughe romane dalle foglie lunghe e con costa centrale, lattughe da taglio con foglie tenere e lattughe a cappuccio con foglie tonde e di forma sferica. Si consumano in insalata.
Una lattuga fresca deve avere foglie croccanti e verdi, senza macchie.

Ravanelli:
Sono piccole radici di colore rosso o bianco. Hanno un sapore leggermente piccante. Si consumano in insalate miste e pinzimoni dopo averli lavati sotto acqua corrente.